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Cosa indossare ad un matrimonio? Chi mi conosce sa che sono poco tollerante su questo argomento, e questo perché nel corso degli anni ho visto davvero tante cose brutte in questo senso. Quindi ho deciso di mettere su carta ciò che si usa e quello che invece è assolutamente bandito!
La prima cosa che mi viene in mente è un abito bianco. Solo la sposa deve essere in bianco quindi NO a bianco ottico, bianco panna, bianco sporco, bianco latte e qualsiasi tonalità esistente. Bianco decorato? Per un matrimonio la vedo dura: per non sbagliare resterei sul “mai e poi mai”. Anzi, accettabile nel caso di unione civile tra due uomini che non scelgono un completo di quel colore.
Le scollature le lasciamo a casa, e così anche le gonne corte. O i tacchi eccessivi. O gli spacchi inguinali. È comunque un evento elegante, quindi se abbiamo un corpo da favola buon per noi ma magari sfoggiamolo in altre occasioni. Quindi mini abiti attillati, scollature con push up, gonne troppo corte sono assolutamente banditi. È una questione di rispetto per il tipo di evento, di buongusto (che spesso manca) ma anche di amicizia verso la sposa: sarà la sua giornata, quella in cui lei sarà la più bella, avete davvero voglia di deviare le attenzioni su di voi? Non sarebbe carino. Qualsiasi abito provocante è da tenere nell’armadio (si lo so che i matrimoni sono un’ottima occasione per essere bellissime, ma lo possiamo fare sempre con classe, eleganza e sobrietà!). Quindi, cosa indossare ad un matrimonio?
Piano con le fantasie! Ok a quelle eleganti e floreali se l’evento non è troppo formale. Evitate qualsiasi fantasia animalier! No a leopardato, pitonato, zebrato, tigrato e qualsiasi altro animale esotico, a meno che il matrimonio non sia a tema zoo. Partendo dal presupposto che stanno meglio nel loro habitat naturale, il matrimonio non è decisamente l’ambiente giusto per sfoggiarli.
No anche a zeppe, tacchi troppo alti, plateau da lap dance. Davvero. Se volete stare comode sui tacchi scegliete piuttosto un tacco basso o uno largo, facendo attenzione ovviamente alla scelta, ma evitate come la peste queste “soluzioni alternative”. La zeppa è comoda ma va bene per una serata al mare, non per un matrimonio. Se no meglio una scarpa più bassa ed elegante, ottima anche per chi non ha dimestichezza con la camminata su trampoli. Ricordiamoci sempre che dovremo essere a nostro agio per evitare di apparire goffe!
Il nero per esempio. Di norma un abito nero non andrebbe indossato durante un matrimonio. Come nemmeno il viola. Tuttavia la questione del viola legata alle superstizioni è abbondantemente sdoganata e ormai moltissimi invitati indossano quel colore! Il nero invece è una cosa a parte, perché tende ad incupire, quindi se tutte le invitate indossassero abiti neri l’evento risulterebbe molto appesantito e un po’ tetro. Sempre meglio evitare! Ci sono ovviamente delle eccezioni: nel caso di invitati un po’ sovrappeso che tendono a vestire con tinte scure si può sicuramente chiudere un occhio per il loro benessere, come anche nel caso di matrimoni invernali, dove reperire abiti eleganti di colori più luminosi si rivela un’impresa assai difficile (meglio comunque il blu!). Magari mitighiamo il colore aggiungendo accessori con tonalità differenti, dei sandali gioiello, orecchini o collane. In linea di massima comunque evitiamo i colori tetri e cupi anche come il marrone e il grigio scuro.
Il rosso. Per molti visto come il demonio, in realtà non è sempre così. Diciamo che sarebbe meglio, per ogni matrimonio, evitare abiti sgargianti e preferire tonalità morbide e tinte pastello, come regola generale, e il rosso tende ad attirare MOLTO l’attenzione. Poi se siete una normale invitata e vi piace un abito rosso usatelo! Se invece siete la testimone della sposa e quindi dovrete starle spesso vicino (anche nelle foto!) l’occhio cadrebbe sempre su di voi! Chiedete comunque alla sposa in caso di dubbi!
Abiti corti. Di solito l’abito corto è usato per matrimoni diurni, ma facciamo sempre attenzione al quanto corto! La gonna non deve MAI essere di tanto sopra il ginocchio (vedi sopra), e se il matrimonio prevede un rito religioso sarebbe comunque il caso di restarci un pelino sotto, anche se poi si andrà a festeggiare in mezzo ai campi. Taglio midi e non si sbaglia praticamente mai!
Un abito lungo non è per forza elegante! Ci sono gonne lunghe estremamente casual che non andrebbero mai indossate ad un matrimonio. Dipende dal tessuto, dalla stampa, dallo stile! Il vestito blu in cotone con la stampa a fiori rossi e bianchi o a pois quasi mai si rivela adeguato!
Scialle e copri spalle: non fatevi cogliere impreparate. Se il matrimonio avrà un rito religioso avrete bisogno di qualcosa per coprirvi e non è il caso di andare a recuperare in macchina il maglione della nonna o il giubbo di jeans spiegazzato, quindi organizzatevi in anticipo!
Come detto prima se il matrimonio è abbastanza informale possiamo spaziare un po’ di più a livello di forme, colori e fantasie. Ricordando comunque le regole del bon ton possiamo optare per tagli più particolari o colori più luminosi, o ancora fantasie non per forza floreali, a patto che l’abito e il tessuto siano eleganti. Non è detto che per essere impeccabili sia obbligatoria la tinta unita pastello.
Non è poi obbligatorio usare una gonna: se siamo più a nostro agio con dei pantaloni possiamo sicuramente valutare un tailleur (non da ufficio vi prego), un completo top e pantalone o una tuta, che apprezzo sempre tantissimo! Ovvio se vi trovate ad un matrimonio serale in una location da urlo allora la questione cambia! In questo caso sisisi ad abiti lunghi ed eleganti, tinte unite e più scure (magari non nere).
Scarpe chiuse o aperte? Il chiuso è più formale, ma i sandali vanno benissimo. Evitiamo anche qua scarpe troppo vistose, sandali alla schiava, o calzature troppo da ufficio! Cerchiamo sempre di essere sobrie ed eleganti.
Spero di avervi aiutato un po’ su cosa indossare ad un matrimonio e che la mia piccola e scherzosa guida vi sia stata utile! Se volete lo stesso articolo ma per gli uomini cliccate qui!
